Cosa sono le sigillature?

Le sigillature sono una importante arma della odontoiatria pediatrica per contrastare la insorgenza della carie tra i solchi dentali dei denti molari e premolari permanenti.

Perché si interviene con le sigillature?

I solchi tortuosi e le profonde fessure presenti sulla superficie masticante dei denti posteriori predispongono allo sviluppo di carie: l’applicazione in quelle zone dei materiali sigillanti, resine composite fluide a rilascio di fluoro, addolcendo l’anatomia del dente lo rendono più accessibile ad una corretta pulizia con lo spazzolino durante le manovre di igiene dentale domiciliare.

I sigillanti possono essere trasparenti o colorati: questi ultimi a mio avviso sono da preferirsi in quanto consentono un controllo più immediato della superficie protetta. Si tratta di materiali che possono andar incontro ad usura nel tempo e disgregazione quindi se necessario vanno reintegrati o sostituiti.

Come si prepara un piccolo paziente alle sigillature?

Poiché i sigillanti vengono iniettati nei solchi dentali con delle piccole siringhe, onde evitare una improvvisa reazione di paura nel bambino, nel mio studio di Odontoiatria pediatrica spendo sempre qualche minuto  per spiegare al piccolo paziente l’intera procedura necessaria e questo affinchè possa affrontare in tutta serenità e tranquillità il mio atto terapeutico.

Su un modellino di plastica che riproduce una arcata dentaria mostro come il sigillante verrà applicato nei solchi solo dopo aver isolato il dente dalla saliva con la diga di gomma ed averlo accuratamente pulito con uno spazzolino e della polvere di pomice.

Quindi faccio vedere che utilizzerò anche un gel blu per la mordenzatura, la pulizia profonda, dello smalto e che, solo dopo aver sciacquato e asciugato bene il dente, “spingerò fuori” da una piccola siringhetta un filo di sigillante morbido nei solchi che poi si lascia indurire con una lampada speciale dalla luce blu… che lui non dovrà assolutamente fissare perchè dannosa agli occhi.

Di solito questa spiegazione/simulazione di come si effettuano le sigillature risulta sufficientemente convincente per il bambino che, rassicurato dalla conoscenza di tutte le fasi dell’intervento e dei materiali che userò si appresta paziente ed un pò incuriosito a riceverlo.

Se la dimostrazione pratica non basta

Se il bambino mostra ancora qualche perplessità, lo invito a prendere il mio posto e fare lui il dentista che deve mettere una sigillatura su uno dei denti del modellino: toccare spazzolino, la siringa del gel mordenzante,  far uscire e cuocere il sigillante con la lampada per le resine composite aiutano il bambino a mettere in fuga le sue paure e resistenze ed io posso procedere alle sigillature necessarie con un paziente pienamente collaborante.