Estetico, trasparente od invisibile? Oggi l’apparecchio ortodontico c’è ma non si vede!
La maggior parte dei pazienti adolescenti ed adulti che si avvicina al trattamento ortodontico per una motivazione estetica chiede anche il buon mimetismo dei mezzi terapeutici.
Purtroppo non sempre è possibile garantire la possibilità di gestire tutte le terapie esclusivamente con dispositivi poco visibili e questo dipendentemente dal grado di difficoltà del movimento ortodontico da eseguire, che è diverso da paziente a paziente.
Così è assolutamente etico e professionale spiegare al paziente che, al di la della potente pressione del marketing pubblicitario a favore della invisibilità dei nostri trattamenti, ogni caso ha le sue peculiarità e non è detto che un caso possa essere trattato in parte o del tutto con mezzi completamente invisibili.
In che modo l’ortodonzia può diventare estetica nella nostra bocca?
Ecco i principali dispositivi cosmetici a disposizione del dentista.
Allineatori trasparenti
Numerose ditte e laboratori ortodontici (equiparabili per efficacia e precisione alla maison che mise sul mercato nel lontano 1997 l’originale “invisalign”) sono in grado di fornire all’odontoiatra specialista in ortodonzia una sequenza di mascherine trasparenti (realizzate con set-up individualizzato su impronta 3D del paziente) capaci di ricreare un allineamento dentale armonioso.
A seconda della gravità dell’affollamento da risolvere potrebbe esserci la necessità di utilizzare anche degli attachments in composito sui denti del paziente e questo può in parte ridurre l’aspettativa del paziente circa la “invisibilità” della metodica stessa.
Mascherina senza attachments
Mascherina con attachments
Brackets estetici
Quando le cosiddette “stelline” non sono realizzate in acciaio chirurgico ma in ceramica o vetro zaffiro l’effetto mimetico è davvero sorprendente: l’unica componente dell’apparecchio che rimane leggermente visibile è il filo che vi scorre sopra, perché è in acciaio o in titanio e comunque, anche nella sua variante “teflonata” bianca, in poco tempo perde il rivestimento e comincia ad evidenziarsi.
Brackets estetici
Brackets linguali
La possibilità di incollare degli attacchi ortodontici, appositamente studiati, sul versante interno dei denti rende “magicamente” non più visibile un trattamento di tipo ortodontico fisso. Un handicap della metodica è sicuramente il minor comfort ed il fatto che, alla fine, da certe angolazioni gli attacchi possono essere comunque visibili.
Brackets linguali
Vorrei aggiungere che, personalmente, nel mio studio cerco sempre di impostare i piani di trattamento in modo che il risultato terapeutico vada di pari passo sia con la velocità che con il comfort del trattamento e comunque nel rispetto delle esigenze estetiche del paziente, in modo da raggiungere il massimo risultato ottenibile e sotto ogni aspetto per ogni tipo di malocclusione.
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